Riteniamo che, se sei indebitato, ricorrere indistintamente alle controversie bancarie e finanziarie fini a sé stesse in materia di anatocismo e usura, spesso non ti dà utilità né nel breve termine, né tantomeno in pendenza di trattative. Infatti, se nel breve termine hai avviato trattative con un creditore, se sei indebitato puoi subire i pignoramenti dagli altri creditori. Al contrario, l’avvio di controversie bancarie e finanziarie su anatocismo, usura o per raggiungere obiettivi più risolutivi, come ad es. rifinanziare o ristrutturare il tuo debito oppure aumentare le risorse economiche disponibili, potrebbe esserti maggiormente utile. Pertanto, se hai altri debiti oltre quello bancario, ti consigliamo di valutare di ricorrere, oltre al contenzioso bancario e finanziario, anche alle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Fatta questa doverosa premessa, le controversie bancarie e finanziarie possono avere ad oggetto:
recupero o storno di somme addebitate a seguito di applicazione illegittima di anatocismo, usura, commissioni di massimo scoperto non autorizzate ed altro;
controversie in materia di titoli di credito (cambiali, assegni etc..);
accertamento dell’illegittima iscrizione nel SIC (CAI – Centrale rischi, CRIF, EXPERIAN etc…) e procedure di cancellazione;
controversie in materia di contratti derivati (Swap, Future, Options, Forward, Interest Rate Swap etc.) e rimborso da parte della banca di quanto addebitato al cliente;
ristrutturazione del debito e gestione delle posizioni debitorie (affidamenti, mutui e finanziamenti corporate, rinegoziazione e ristrutturazione debitoria).
Ti illustreremo quali sono le tempistiche prevedibili, le fasi delle controversie bancarie e finanziarie e i relativi costi. Se desideri avere maggiori informazioni, potrai contattarci ai recapiti indicati su questo sito. e fissare un appuntamento per esporci la tua situazione. Valuteremo insieme le possibili soluzioni.